Un’immagine capace di evocare la dolorosa reminiscenza di solitudini radicali, disperate, di vite in trappola. Il filo spinato, le griglie e ciò che il tempo vi ha depositato sopra, viste in una prospettiva centrale che esalta la fuga delle linee, ci danno il senso di un tempo, di una esperienza in fuga, che tuttavia ci ha segnato profondamente. (Anna Fici)